Scalo merci a Cortenuova, priorità per lo sviluppo del nostro territorio

L’Eco di Bergamo, martedì 4 giugno 2024

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Commento:

Leggendo questo articolo non possiamo esimerci dall’osservare che evidentemente il peggioramento della qualità della vita di 150’000 persone, il degrado ambientale e del paesaggio sono elementi trascurabili anche per i nostri sindaci (tranne uno). Ale’, avanti tutta col consumo di suolo, avanti tutta con il traffico e con le emissioni.
Come fossimo ancora negli anni ’60, la cabina di regia bergamasca pensa che logistiche, treni e autostrade portino ricchezza nella nostra provincia. E’ paradossalmente vero il contrario. Siamo da tempo un territorio in gran parte basato sul terziario, non ci serve tutta questa logistica! In realtà stiamo stendendo il tappeto rosso all’invasione della produzione degli stati esteri, soprattutto orientali, che è il vero luogo dove si creerà ricchezza.
Nel frattempo, cari bergamaschi, teniamoci il cellulare in mano a controllare le previsioni del tempo sempre più pazze e l’aumento dei prezzi (dei generi alimentari), importiamo grano straniero, prendiamoci il granchio blu, e il vermocane nel Mediterraneo… Ma che bello.